Descrizione
Sulla navata si apre la Cappella del Rosario con l’altare decorato con preziosi intarsi di marmo. Interessante in quest’altare è la porticina del tabernacolo in cui un dipinto ad olio su rame traccia con poche e geniali pennellate una Deposizione sullo sfondo della notte. Su tutto troneggia la parte settecentesca con le magnifiche tele dipinte da Costantino e Giacinto Pasqualotto, incastonate nel soffitto a riquadri lignei. Le tele del soffitto rispettano una precisa disposizione: agli angoli i quattro pilastri della cristianità, gli evangelisti, affiancati dai grandi dottori della Chiesa (Bonaventura, Tommaso D’Aquino, Agostino e Girolamo); poi alcuni fra gli episodi più popolari dei Vangeli (Entrata di Cristo sulla mura in Gerusalemme, Cacciata dei mercanti dal tempio, Il buon Samaritano, Il figliol prodigo, La Samaritana al pozzo, S. Giovanni decollato) per arrivare al centro con la Gloria dei santi in Paradiso che culmina nella sfera celeste attorniata dalla Trinità. Grazie a chi e con quali elargizioni, questi artisti, tra i massimi esponenti del ‘700 vicentino, fossero stati assoldati per compiere tali opere in un paese così minuscolo, non ci è dato sapere, ma si può certamente affermare che di tutte le chiese della diocesi nessuna ha un soffitto paragonabile a quello di Monticello.